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Foto tratta da www.biellaedintorni.it
La gara organizzata dalla società La Vetta Running nel paese di Mongrando dedicata alla Madonna del Carmine l’ho scoperta l’anno scorso e mi è piaciuta talmente tanto che per poterla fare anche in questa stagione mi sono preso un giorno di ferie.
Il riscaldamento è difficile, ho ancora le gambe rigide dalla corsa di Palestro del giorno prima ma a differenza di Alice Castello ho tempo per scioglierle e presentarmi al via in buone condizioni. L’anno scorso ero rimasto “fregato” da un allungamento non previsto del tracciato (dai 6 Km previsti dal volantino ai 7,2 reali) e quest’anno vorrei gestire un po’ meglio le forze. Il percorso è quasi completamente su asfalto con una prima parte molto impegnativa ed una seconda più veloce (per chi ha ancora le “gambe”).
Alla partenza sono un po’ indietro ma non me ne preoccupo, ci penserà la salita a fare subito selezione a darmi gli spazi per poter passare. I primi metri sono in pianura ma quasi subito si inizia a salire. Il gruppo resta ancora abbastanza compatto ma dopo 500 metri, in corrispondenza di una svolta a destra appare “il muro” della salita vera, quella verso il paese di Borgo San Lorenzo. E’ una salita di oltre 1Km con una pendenza media del 10%, i primi 800 metri però sono devastanti con punte intorno al 15%. La salita non da respiro ed il gruppo come prevedibile si sfilaccia. Io recupero tutte le posizioni previste e quando raggiungo un gruppettino di 5 atleti mi accodo e cerco di respirare. In questo gruppo ci sono anche tre delle prime 4 ragazze: Tiziana Borri, Tamara Milani e Cristina Pieri. La leader in campo femminile è Federica Poma che ha già salutato tutti e se ne è andata…
In salita vado abbastanza bene, sono molto soddisfatto anche se arrivare in cima ad essa è una vera e propria liberazione. Il percorso prosegue poi con 1,5 Km di saliscendi per poi rientrare con una ripida discesa verso Mongrando. In questo tratto rallento un po’, in parte perchè non sono un buon discesista in parte per risparmiare le gambe per il tratto veloce. Al termine della discesa in realtà non si entra dentro il paese ma si svolta a sinistra in un tratto sterrato all’ombra degli alberi; qui forse rallento davvero troppo ma sono senza occhiali e vedo davvero male il terreno. Comunque e’ un continuo saliscendi e le gambe ne risentono un po’. Usciti dallo sterrato siamo nelle frazioni di Ceresane-Curanuova e mi aspetto ancora una salitella verso una chiesetta e poi il rientro verso il traguardo di Mongrando. In realtà scopro che il percorso è stato accorciato e che si rientra subito. Insomma ho tenuto un po’ di fiato per niente… Non mi rimane altro che scattare e cercare di recuperare il più possibile. La mia velocità sale passando da un 4’20” al km fino al 3′ 47″ (favorito da una leggera discesa finale) e riesco a recuperare quasi tutte le posizioni perse tra discesa e sterrato. Taglio il traguardo intorno alla trentesima posizione in 31’13”, 6,21 Km alla media di 5’01”
Peccato per il “taglio” che avrebbe contribuito a dare ulteriore spessore ad una gara comunque bellissima e molto tecnica.
Per la cronaca della gara sfrutto il commento di www.biellacronaca.it (http://www.biellacronaca.it/pages/luca-alciato-e-federica-poma-vincono-la-corsa-del-carmine-fotogallery-7875.html)
Pro Loco di Mongrando e La Vetta Running hanno organizzato ieri sera la 3ª edizione della corsa del Carmine, podistica non competitiva nell’ambito della festa omonima a Mongrando. Superata quota 100 iscriti (109 per la precisione) nonostante la concomitanza con la “Corsa d’la Cuca” a Sant’Eurosia (della quale parlaimo in altro articolo) e il calendario in questi giorni fitto di impegni podistici.Successo per il giovane Luca Alciato, triverese in forza al Gsa Valsesia, al traguardo dei circa 7.3 chilometri in 23’58”, seguito a circa un minuto (24’55”) da un altro giovane talento biellese, ovvero quel Samuele Viana (Atl. Gaglianico) fresco vincitore del titolo provinciale Allievi sui 3000 metri.Al terzo posto (25’10” il tempo) giungono affiancati in zona traguardo Luca Giovannini (Atl. Candelo), Fabio Lovisetto (Gaglianico 74) e Alberto Bagnasacco (Atl. Trivero 2001): per loro un simpatico arrivo in volata quasi al rallentatore.A seguire Marco Donis (Atl. Candelo), Edoardo Russo (Atl. Gaglianico) e Luca Marcomini (Pod. Correggio).Tra le donne Federica Poma, biellese di Salussola al momento non tesserata, chiude in 29’06” al primo posto, davanti a Tiziana Borri (30’55”) portacolori del Biella Running. Al terzo posto le sue compagne di squadra Tamara Milani e Cristina Pieri arrivate insieme in 31’40”. Quinta assoluta Kirsi Burzio (32’52”) della società di casa.
Foto tratta da www.biellaedintorni.it
Foto tratta da www.biellaedintorni.it
