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Seconda gara stagionale a Vigliano Biellese per l’annuale “Corsa del sole”. Per la seconda volta la competizione fa parte del Biella Four Tours gara in 4 tappe su tipologia di corsa differenti (Pista,Strada,Trail e Cronometro). Personalmente avrei voluto partecipare a tutte e quattro le tappe ma problemi di lavoro mi hanno impedito di disputare la prima (i 5.000 metri su pista) e pertanto mi sono dovuto accontentare della terza tappa. La quarta tappa (cronoscalata) per me salterà all’ultimo momento per problemi di orario.

Il tracciato oramai ricalca quasi interamente quello della “Porte aperte da Bardelle” a cui aggiunge una piccola tratto all’inizio e alla fine per raggiungere il diverso punto di partenza.

Il meteo minaccia un temporale ma a parte qualche goccia ogni tanto non farà nulla. Rimane però una piacevole temperatura.

Alla partenza vengono, giustamente, fatti partire con qualche metro di vantaggio i concorrenti del “Four Tours” e quindi mi trovo intruppato nelle retrovie.  I primi metri sono in leggera discesa ma fatico davvero a farmi spazio. Per recuperare qualcosina dovrò attendere la leggera salitella che porta dal km 0,700 al km 1,500. La salita è davvero leggera ma dovendo farla a buon passo si fa sentire nelle gambe. Tra il km 2,3 e 2,7 si vanno invece ad affrontare due tratti più ripidi ma sono entrambi lunghi all’incirca come un cavalcavia e quindi diventano difficili solo per chi è già un po’ in crisi.

Oramai conosco queste strade come le mie tasche  ed arrivo ad affrontare la leggera discesa successiva in buone condizioni ed anzi decido di spingere un po’ di più per agganciare un gruppettino di 5 unità che mi precede.

L’aggancio avviene pochi metri prima della fine del tratto. Tre dei componenti cedono nel piccolo pezzo in sterrato e così ci troviamo in soli tre ad affrontare la salitella finale.

Questo è l’unico pezzo difficile della gara, si tratta di 1.500 metri circa di salita molto lieve (2,2%) ma che se affrontata senza una buona riserva porta a crolli improvvisi. I miei due compagni mi staccano appena inizia la salita e la cosa mi stupisce un po’ perchè arrivo in buone condizioni e con un discreto passo. La salitella però merita rispetto ed ecco che infatti i due a 500 metri dalla fine del tratto crollano improvvisamente. Li sorpasso proprio mentre da dietro sopraggiungono altri due podisti che procedono ad una andatura impossibile per me. Li lascio ovviamente andare. Il tempo di raggiungere ancora un’altro atleta che si svolta a sinistra verso la piazzetta dove c’è il traguardo. Ultimi metri in pianura a arrivo dopo 6,1 Km in buona posizione e con buone sensazioni confortate dalla media/Km in 4’31”

Foto BiellaCronaca